Nuova Riveduta:

Ezechiele 33:30

Gr 42:19-22; Mt 7:24-27
Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo discorrono di te presso le mura e sulle porte delle case; parlano l'uno con l'altro e ognuno con il suo fratello, e dicono: "Venite, prego, ad ascoltare la parola che proviene dal SIGNORE!"

C.E.I.:

Ezechiele 33:30

Figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case e si dicono l'un l'altro: Andiamo a sentire qual è la parola che viene dal Signore.

Nuova Diodati:

Ezechiele 33:30

Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo parlano di te presso le mura e sulle porte delle case; si parlano l'un l'altro, dicendo ognuno al proprio fratello: "Venite a sentire qual è la parola che viene dall'Eterno".

Riveduta 2020:

Ezechiele 33:30

Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo discorrono di te presso le mura e sulle porte delle case; parlano l'uno con l'altro e ognuno con il proprio fratello, e dicono: 'Venite dunque ad ascoltare qual è la parola che procede dall'Eterno!'.

La Parola è Vita:

Ezechiele 33:30

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Ezechiele 33:30

E quant'è a te, figliuol d'uomo, i figliuoli del tuo popolo discorrono di te presso le mura e sulle porte delle case; e parlano l'uno con l'altro e ognuno col suo fratello, e dicono: - Venite dunque ad ascoltare qual è la parola che procede dall'Eterno! -

Ricciotti:

Ezechiele 33:30

Gli ascoltatori del profeta.
Quanto a te, figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo ne parlano, addossati ai muri e sulle soglie delle case discorrono, uno coll'altro, il vicino col vicino, e dicono: - Venite, andiamo a sentire quale sia la parola che viene dal Signore. -

Tintori:

Ezechiele 33:30

Ma quanto a te, o figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo, che parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case, e parlan tra sé, l'uno all'altro, dicendo: «Venite, andiamo a sentire quale sia la parola che viene dal Signore»,

Martini:

Ezechiele 33:30

Ma quanto a te, o figliuolo dell'uomo, i figliuoli del popol tuo parlano di te lungo le mura, e sulle porte delle case, e dicono l'uno all'altro, il vicino al vicino: Venite, andiamo a sentire qual sia la parola, che viene dal Signore.

Diodati:

Ezechiele 33:30

Ora, quant'è a te, figliuol d'uomo, i figliuoli del tuo popolo favellan di te, presso alle pareti, e in su gli usci delle case; e parlano l'un con l'altro, ciascuno col suo fratello, dicendo: Deh! venite, e udite quale è la parola ch'è proceduta dal Signore.

Commentario abbreviato:

Ezechiele 33:30

Versetti 30-33

Motivi indegni e corrotti conducono spesso gli uomini nei luoghi in cui la Parola di Dio viene fedelmente predicata. Molti vengono per trovare qualcosa a cui opporsi; molti di più vengono per curiosità o semplice abitudine. Gli uomini possono avere il cuore cambiato. Ma che gli uomini ascoltino o non ascoltino, sapranno dall'evento che un servitore di Dio è stato in mezzo a loro. Tutti coloro che non conoscono il valore delle misericordie attraverso il loro miglioramento, saranno giustamente portati a conoscerne il valore attraverso la loro mancanza.

Riferimenti incrociati:

Ezechiele 33:30

Ger 11:18,19; 18:18
Is 29:13; 58:2; Ger 23:35; 42:1-6,20; Mat 15:8; 22:16,17

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